di Redazione PiuAthena online.
Taormina Film Fest, iniziato il 23 giugno, ha visto star di tutto rispetto presentarsi sul Blue carpet negli ultimi anni. Anche quest’anno non fa eccezione e ieri si è tenuta l’anteprima nazionale di Indiana Jones e il Quadrante del Destino. Il film, dopo essere stato presentato a Cannes 2023, per omaggiare la leggendaria carriera dell’attore protagonista Harrison Ford, ha deciso di sbarcare in Sicilia, terra in cui erano state girate alcune scene del lungometraggio.
Mentre una folla di fan in delirio lo attendeva sul Blue carpet, per oltre due ore, Ford ha deciso di non presentarsi.
Ci sono state molteplici speculazioni sulle ragioni di questo inconveniente.
D’altra parte l’attore ha una certa età e le esigenze, si sà , cambiano con l’avanzare degli anni…
Non solo Harrison Ford non si è presentato ma ha fatto attendere la sua presenza per oltre un’ora e mezza al Teatro Antico.
Il cast si è infatti presentato alle 22:30, due ore dopo il previsto.
Tra fischi e rabbia del pubblico, i loro inteventi sono stati brevi e banali, in particolar modo quello di Ford, che non si è sprecato nel tentativo di omaggiare il film.
Prima che l’attore salisse sul palco Phoebe Waller-Bridge e Mads Mikkelsen si sono scusati per gli incovenienti che hanno causato, affermando:
“Potrebbe essere colpa di chiunque, ma non riguarda nessuno di noi due“, lasciando chiaramente intendere come il contrattempo sia stato causato da Ford. Una volta salito sul palco, forse a causa di una traduttrice non molto abile e i terribili interventi di Rovazzi, pessimo presentatore, l’attore ha aggirato abilmente la domanda di rito.
“Fatemelo dire, sono emozionato di essere nuovamente qui, filmando in un luogo pieno di cultura, storie e meravigliose persone. Sono fiero di aver lavorato a questo film, mi dispiace per il ritardo. È molto imbarazzante, mi scuso per avervi fatto attendere, prometto che non ruberò più il vostro tempo, così potrete vedere il film“.
Dopo un congedo molto rapido il film è stato proiettato, purtroppo la maggior parte degli spettatori sono stati costretti ad andare via prima a causa dei tempi troppo prolungati.
